I Pfas inquinano le falde acquifere per più di 40 anni
Inquinamento Secondo uno studio condotto da alcuni ricercatori della North Carolina State University, appena pubblicato sulla rivista «Environmental Science & Technology», per eliminare i composti chimici noti come Pfas dalle falde […]
Inquinamento Secondo uno studio condotto da alcuni ricercatori della North Carolina State University, appena pubblicato sulla rivista «Environmental Science & Technology», per eliminare i composti chimici noti come Pfas dalle falde […]
Secondo uno studio condotto da alcuni ricercatori della North Carolina State University, appena pubblicato sulla rivista «Environmental Science & Technology», per eliminare i composti chimici noti come Pfas dalle falde acquifere contaminate ci vogliono almeno 40 anni.
Lo studio si è concentrato sull’inquinamento di una falda nel North Carolina.
Le concentrazioni dei «veleni eterni» sono state monitorate utilizzando traccianti per la datazione dell’età delle acque sotterranee e alcuni campioni di Pfas prelevati avevano 43 anni. «Questi risultati – ha spiegato David Genereux, il responsabile della ricerca – suggeriscono che potrebbero volerci decenni prima che il flusso naturale delle falde acquifere elimini i Pfas ancora presenti dagli anni ad elevata emissione, più o meno tra il 1980 e il 2019.
E questa potrebbe essere una sottostima: la scala temporale potrebbe essere più lunga se i Pfas si diffondono dentro e fuori dalle zone a bassa permeabilità sotto la falda freatica».
I ricercatori sono molto preoccupati per questo rilascio lento dei veleni dalle falde profonde alle acque superficiali: «Prevediamo che la contaminazione da Pfas sarà un problema che durerà decenni». Considerazione nefasta che non si limita alla North Carolina.
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