Cultura

Fotografia «Parolamia»

Fotografia «Parolamia»Pioggia torrenziale in avenida Ayala, Asunción, Paraguay, 2011 – Giovanni Marrozzini

Arte L’ultima idea di Giovanni Marrozzini è un baratto artistico: ogni mese stampa 40 copie di un suo scatto accompagnato dal testo di un critico o di uno scrittore, poi scambia ogni esemplare con 3 libri. Così evita gli acquisti compulsivi in libreria e rifornisce di letture i suoi figli piccoli. In più una parte del "ricavato" raggiunge alcuni dei tanti posti in cui le foto sono state scattate. È l’intreccio simbolico e ideale tra un fotografo e la grande letteratura che alimenta il suo mondo

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 22 gennaio 2016
Giovanni Marrozzini come molti fotografi avventuristi fotografa le persone e i luoghi che racconta, poi, quando mostra le foto narra ancora quello che è racchiuso in quelle stampe, in modo che queste due dimensioni possano funzionare da vasi comunicanti. Non a caso ha scritto: «Credo alla fotografia come mezzo per raccontare storie. Ho sempre avuto il desiderio che i racconti nati dalle mie immagini potessero tradursi in parole». Possono essere le immagini tenere e terribili di due omosessuali rinchiusi in un ospedale psichiatrico a Betlemme, ritratti abbracciati in un letto, il caleidoscopico campo rom in Albania, o la favola di...
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