«Fino al cuore della rivolta», una intera giornata in streaming
INCONTRI Al via la sedicesima edizione del festival della resistenza organizzato a Fosdinovo e quest'anno trasferito su web; si comincia alle 9 di mattina e si prosegue per almeno otto ore
INCONTRI Al via la sedicesima edizione del festival della resistenza organizzato a Fosdinovo e quest'anno trasferito su web; si comincia alle 9 di mattina e si prosegue per almeno otto ore
Vivere insieme la festa della Liberazione è possibile, ecco il messaggio che arriva da Fosdinovo che decide di non saltare il consueto appuntamento annuale e oggi lancia il festival della Resistenza «Fino al cuore della rivolta», giunto alla sedicesima edizione.
Dalle 9 di mattina di oggi è possibile – per circa otto ore – seguire in streaming sulle pagine social di Archivi della Resistenza il ricchissimo palco virtuale messo a punto con testimonianze, sia quelle raccolte nel Museo Audiovisivo della Resistenza che quelle relative all’emergenza sanitaria.
Molti gli artisti e le artiste presenti anche in questa occasione, confermando la propria generosità di partecipazione: Mara Redeghieri, Ginevra Di Marco, Maurizio Maggiani, Bobo Rondelli, Paolo Pietrangeli, Ascanio Celestini, Dario Vergassola, Cisco, Yo Yo Mundi, Peppe Voltarelli, Daniele Sepe, Banda Osiris, Moni Ovadia, Marco Rovelli, Davide Giromini, Sandra Boninelli e tanti altri.
Per gli approfondimenti storici, sarà la volta di Cesare Bermani, Angelo d’Orsi, Paolo Pezzino, Filippo Colombara, Adriana Dadà, Matteo Dominioni, Davide Conti, Giovanni Contini, Paolo De Simonis, Stefano Arrighetti, Emanuele Buttitta.
Alcuni interventi di partigiani come Giorgio Mori e Carlo Bertolani, e poi ancora il fotografo Uliano Lucas, Massimo Dadà, gli operai e le operaie di RiMaflow fabbrica liberata, e ancora Andrea Ranieri, Stefano Arrighetti (Istituto Ernesto de Martino), Nudm Massa Carrara, Anpi Massa Carrara, Spi Cgil, Unione degli Studenti.
Per accompagnare lo streaming di oggi, è stato prodotto un video collettivo in cui si canta Bella ciao e che gira sia su youtube che sul sito di Archivi della resistenza.
Eccolo in calce:
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