Erdogan e Putin hanno esordito affermando «la pace dipende da noi». L’incontro, terminato tre ore dopo senza rilasciare dichiarazioni, si è tenuto mentre nel nord-ovest della Siria si registrava una recrudescenza degli scontri tra le forze di Bashar Assad, sostenute da Mosca, e le milizie locali filo-Ankara arroccate nella provincia di Idlib. Come spiegava Michele Giorgio sul manifesto di mercoledì, Erdogan teme di perdere la sue posizioni in una Siria che è sempre più vicina alla riconciliazione con il mondo arabo, visto che si è anche seduta al tavolo con le altre potenze arabe per concorrere al salvataggio energetico del...