Mentre il governo turco continua a presentarsi come salvatore dei palestinesi e accusa Israele di «genocidio», Metin Cihan, giornalista in esilio, continua a rivelare la continuità dei rapporti commerciali tra i due Paesi. Secondo dati resi pubblici dall’Assemblea degli esportatori di Turchia, a novembre, nonostante i bombardamenti a Gaza, Ankara è rimasta il principale fornitore mondiale d’acciaio di Israele, per un valore di 43,9 milioni di dollari. Materiale bellico incluso. Anche in ottobre, a guerra in corso, la Turchia ha venduto a Tel Aviv pistole, armi varie e numerosi pezzi di ricambio. IL TEMA DEL COMMERCIO militare è stato sollevato...