Almeno una volta all’anno tutti gli americani, sparsi nella vastità del continente, riuniscono le famiglie per condividere affetti, gioie, dolori e l’immancabile tacchino farcito. La ricorrenza da festeggiare è il Thanksgiving Day e cade domani, ultimo giovedì di novembre. Ma quest’anno la parola “festeggiare” sembra fuori luogo. Per la prima volta dopo 150 anni dalla Guerra di Secessione, qui negli Stati Uniti si vedono famiglie spaccate dalle scelte elettorali dei propri congiunti, e che ora rifiutano di sedersi al desco comune. Attenzione, non è un’irritazione passeggera, ammoniscono i sociologhi: è una spaccatura epocale. Bob Putnam, noto anche in Italia per...