E arrivata alla procura di Milano la prima denuncia per violenze subite in carcere da uno dei detenuti che hanno partecipato alle rivolte scoppiate il 9 marzo scorso in molti carceri italiani, dopo il lockdown imposto per il Coronavirus. L’uomo, che è «in sciopero della fame e della sete dal 22 marzo», ha denunciato, tramite il suo avvocato Eugenio Losco, di essere stato preso a «calci e pugni» da «5-6» agenti penitenziari. Ma è solo una delle «numerose segnalazioni giunte all’associazione Antigone di violenze e abusi che sarebbero stati perpetrati ai danni di persone detenute» dopo le rivolte nelle quali...