Non capita spesso che una multinazionale, o dei suoi dirigenti, perdano in tribunale. Men che meno se quella multinazionale è Eni, o una delle sue controllate. Eppure a Porto Torres, nel processo per la cosiddetta «Darsena dei veleni», è successo. Tre ex dirigenti di Syndial, azienda parte del conglomerato Eni, sono stati ritenuti colpevoli in via definitiva di disastro ambientale colposo e deturpamento delle bellezze naturali. E ora gli attivisti hanno deciso di donare i risarcimenti ricevuti al reparto ematologia dell’ospedale di Sassari. La storia è quella di un luogo di sacrificio, la città di Porto Torres, inserito in una...