Si è chiusa domenica sera con un concerto in piazza del popolo a Roma la campagna per il «No» al referendum costituzionale del 4 dicembre più invisibile nei dibattiti televisivi che la storia politica italiana ricordi. Per gli organizzatori sono state cinquantamila le persone che hanno riempito la piazza, senza avere bisogno di photoshop, gazebo, fotografie scattate da angolature impensabili. Hanno sfilato in un pomeriggio festivo, lungo un percorso anch’esso atipico per i cortei nella Capitale, aggirando il centro, percorrendo il Muro Torto che attraversa Villa Borghese e arriva al Lungo Tevere. Tutto è stato fatto per nascondere agli occhi...