Il 5 luglio 2012 la V sezione penale della Corte di Cassazione confermava definitivamente le condanne, tutte andate in prescrizione, di 25 funzionari di polizia per le torture (questa parola la userà poi la Corte europea dei diritti umani nel giugno 2017) eseguite alla scuola Diaz di Genova nel 2011. Tra i condannati in via definitiva che, secondo la Suprema corte, «hanno gettato discredito sulla Nazione agli occhi del mondo intero», c’è Gilberto Caldarozzi: condannato per aver preso parte alla creazione di prove false finalizzate ad accusare decine di persone vittime dell’irruzione alla Diaz. Cinque anni dopo, il 5 luglio...