L’Italia deve introdurre senza indugio il reato di tortura e trattamenti degradanti, assicurando che i responsabili siano sanzionati adeguatamente e gli autori non possano più  restare impuniti. Ancora una volta il Consiglio d’Europa critica e ordina al nostro paese di adeguarsi agli standard internazionali minimi sui diritti umani. Pochi giorni fa è stato il comitato dei ministri dell’organismo di Strasburgo, che è tornato a occuparsi di Italia toccando con mano che nulla di nulla è cambiato dal 2 aprile del 2015, quando nel «caso Cestaro» la Corte europea dei diritti umani sanzionò il nostro paese per le torture inflitte alla...