La Stazione di Villa Literno è il trailer della fiction in cui ci stiamo per infilare: il vecchio ferroviere in pensione sceso di casa in canottiera che gonfio di birra fa avanti e indietro lamentandosi del degrado delle ferrovie e tutt’intorno facce di mezzo mondo. Lingue tanto sciolte ai cellulari quanto sincopate nell’ordinare un caffè. Tutti abbacchiati dalla fatica e dal calore. Poi, a tirarci fuori da quest’afoso limbo interraziale, arriva Gian Luca con la sua Citroen Cactus, sotto un dito di polvere presumibilmente gialla e nera. Cranio rasato, collo taurino, lobi inanellati, tatuaggi tribali: Gian Luca Castaldi sembra un...