«Come sorella di Stefano e come cittadina sono indignata e amareggiata per un processo che normale non è. Mi rivolgo al presidente dell’Anm e al Csm per sapere se considerano fisiologico l’andamento processuale sulla morte di Stefano. E se tutto questo sarebbe ugualmente accaduto se non gli fosse stata tolta la vita quando era nelle mani dello Stato». E’a dir poco amareggiata Ilaria Cucchi. Tre giorni fa l’ennesima perizia, disposta questa volta dal gip nel processo che vede imputati a Roma cinque carabinieri, aveva stabilito che a causare la morte del geometra romano deceduto nel 2009 sei giorni dopo essere...