«Ma come? Mi avete detto che ognuno avrebbe sciolto le sue organizzazioni. E invece non è stato così. E adesso volete anche fare il tesseramento?». Allo scoccare della terza ora di riunione, Piero Grasso ha un dubbio. Gli avevano detto che il «partito unitario» era cosa fatta. Lo aveva annunciato prima del voto, senza provocare l’entusiasmo degli elettori, si saprà poi. E invece oggi scopre che non è tutto così semplice e rapido. L’ILLUMINAZIONE avviene martedì pomeriggio a Roma, a via Zanardelli, sede di Mdp. La «sberla» (così l’ha definita Luciana Castellina sul manifesto) è stata forte, per la prima...