Continua in tutta Italia la mobilitazione per chiedere Pace in Palestina e Israele
Appello Appuntamenti in varie città in questo weekend, in vista della iniziativa nazionale diffusa del prossimo venerdì 27 ottobre
Appello Appuntamenti in varie città in questo weekend, in vista della iniziativa nazionale diffusa del prossimo venerdì 27 ottobre
Sono già state numerose (e tante ancora sono in previsione) le iniziative promosse in tutta Italia a sostegno di percorsi di Pace per la Palestina e Israele. Presidi, fiaccolate, momenti di silenzio, azioni di solidarietà sono avvenute nei giorni scorsi (tra le altre) a Bologna, Brescia, Milano, Modena e da oggi ai prossimi giorni si svolgeranno a Reggio Emilia, Massa, Ferrara, Verona, Piacenza, La Spezia, Firenze. Tutte convocate sui contenuti e le prospettive del documento “Israele-Palestina: fermiamo la violenza, riprendiamo per mano la Pace”, promosso dalla Coalizione “Assisi Pace Giusta” che sta raccogliendo numerose adesioni. Le prossime iniziative in programma serviranno dunque a rafforzare le richieste della società civile italiana: la pressione sul Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite chiedendo intervento per attivare un cessate il fuoco, fermare le violenze e garantire aiuto umanitario (oltre alla convocazione Conferenza di pace che risolva, finalmente, la questione Palestinese applicando la formula dei “due Stati per i due Popoli) e lo stimolo a realtà sia palestinesi sia israeliane ad attivarsi congiuntamente per rendere evidente la loro contrarietà rispetto a chi agisce con violenza contro la Pace.
Per rafforzare questo percorso anche Rete Italiana Pace Disarmo e la coalizione “Assisi Pace Giusta” daranno il proprio contributo alla iniziativa per il rispetto dei diritti umani, la protezione dei civili e lo stop alla violenza in Palestina e Israele che verrà presentata il prossimo mercoledì 25 ottobre dall’Associazione dell
In ciascuna delle iniziative di questi giorni porteremo solo i colori della bandiera della Pace, come simbolo dello sforzo collettivo di pacificazione su cui far convergere il contributo di tutti. La società civile italiana condanna ogni atrocità, ogni forma di violenza, terrorismo e guerra, chiedendo con forza che si cessino le ostilità e si rispetti il diritto internazionale. Occorre rimettere al centro la mediazione e il dialogo: stiamo anche questa volta dalla parte delle vittime perché sono loro il punto di partenza per superare la spirale di morte che si sta vivendo in Israele e Palestina.
Come segno tangibile invitiamo persone ed organizzazioni a sostenere la raccolta fondi promossa da AOI per sostenere le organizzazioni umanitarie operanti nella Striscia di Gaza. I contributi raccolti (con donazioni all’IBAN
I consigli di mema
Gli articoli dall'Archivio per approfondire questo argomento