«Hai visto il re francese?» chiese una volta Federico il Grande a d’Alembert. «Sì, ho visto Sua Maestà» rispose il filosofo. «Che cosa ti ha detto?». «Non mi ha parlato». «E con chi parla?» chiese stizzito il re. Questa annotazione tratta da «Fogli volanti» di Petr Andreevič Vjazemskij, acuto, ironico e disincantato osservatore/protagonista della vita politica e letteraria russa dell’Ottocento, è aspetto di uno dei lasciti più importanti della cultura illuminista. La convinzione, cioè, che l’esercizio del potere politico, in particolare quello ai livelli apicali, non possa prescindere dalla coniugazione con un’intelligenza delle cose elaborata, anch’essa, ai livelli apicali. È...