Forse bisognerebbe chiedere scusa agli «ecovandali», quei giovani che imbrattano i muri con vernice lavabile per segnalare coi loro gesti che a queste tragedie saremmo arrivati, che le famose opere d’arte sui cui vetri tiravano pomodori ben altri pericoli correvano, quelli di rimanere sommerse, portate via dalle devastanti piene che le piogge intense e concentrate del cambiamento climatico, sono la normalità in un paese che da tempo si sta tropicalizzando. CIÒ CHE NON È PER NULLA normale è che ad ogni pioggia, modesta od eccezionale che sia, siano sistematicamente associati morti, devastazioni, frane ed alluvioni. Anzi più a fondo si...