È al grido di «certezza della pena» che il governo giallo-verde ha di fatto sterilizzato la riforma dell’ordinamento penitenziario voluta dal precedente ministro di Giustizia, Andrea Orlando, e concepita dalla Commissione coordinata dal giurista Glauco Giostra al termine di un lungo lavoro di studio nell’ambito degli Stati generali del carcere. Giovedì sera, infatti, sul traguardo dei termini di scadenza, il Consiglio dei ministri ha riscritto il decreto legislativo, in attuazione della delega ottenuta dal parlamento il 23 giugno 2017, che in via preliminare era stato adottato dal precedente governo il 16 marzo scorso. E lo ha svuotato completamente di senso,...