In una recente sentenza, la Terza Sezione Penale della Corte di cassazione, presidente Aldo Cavallo e relatore Carlo Renoldi, ha affrontato l’annosa questione della punibilità della coltivazione della classica piantina di marijuana ad uso esclusivamente personale. La soluzione adottata appare la più equa, razionale e giuridicamente corretta. Nel caso di specie l’imputato aveva coltivato, all’interno della propria abitazione, 6 piantine di cannabis, da cui si sarebbero potute ricavare una quarantina di «canne». In questa rubrica sono state commentate numerose sentenze dei giudici di merito che hanno affrontato questa spinosa questione dal 2010 al 2016 con una interpretazione favorevole all’assoluzione del...