Brevissime: Parigi rimanda sentenza Vecchi; sgombero a Roma; condanne per sciopero a Piacenza

G8 Genova, sentenza Vecchi rimandata al 29/11

La Cassazione di Parigi ha rinviato la decisione sul caso di Vincenzo Vecchi al 29 novembre. Vecchi è l’unico manifestante condannato per gli scontri al G8 di Genova del 2001 a non essere finito in carcere. Era riparato in Francia dopo che la sua sentenza a 12 anni e mezzo di carcere, principalmente per devastazione e saccheggio, è diventata definitiva. È stato arrestato nell’estate 2019 in Bretagna. Per due volte la consegna all’Italia è stata negata da giudici francesi, ma una recente sentenza della Corte Ue potrebbe cambiare le carte in tavola aumentando gli automatismi del Mandato di cattura europeo (Mae). Paul Mathonnet, uno dei legali di Vecchi, ha chiesto l’intervento del Consiglio costituzionale perché l’applicazione del Mae violerebbe dei diritti fondamentali e dunque la Costituzione.

Roma, sgombero in via del Frantoio

Circa trenta persone sono state allontanate ieri mattina dall’ex centro Sprar di via del Frantoio. Alcune di loro sono finite all’Ufficio immigrazione di via Patini per l’identificazione. Si tratta del terzo sgombero in due anni. L’edificio, dismesso nel 2018 sotto la giunta Raggi, non è mai stato recuperato ed è diventato un rifugio per decine di persone senza fissa dimora.

Piacenza, tre condanne per sciopero

Tre lavoratori della Gualapack di Piacenza sono stati condannati a un mese di carcere per aver scioperato. Per il giudice ha considerato l’astensione dal lavoro una manifestazione non autorizzata che configura il reato di violenza privata. Per il sindacato Usb si tratta di «una sentenza dal sapore politico».