Booking.com è stato denunciato ieri alla magistratura olandese dall’European Legal Support Center (Elsc), dall’associazione palestinese Al-Haq e dalle olandesi SOMO e The Rights Forum: fanno causa alla compagnia online di viaggi olandese per i profitti ottenuti dalla commissione di crimini di guerra nei Territori palestinesi occupati. La ragione: nella sua lista, sono presenti anche una 70ina di proprietà tra b&b, hotel e appartamenti nelle colonie israeliane in Cisgiordania e a Gerusalemme est, insediamenti considerati illegali dal diritto internazionale e più volte oggetto di risoluzioni Onu che ne chiedono lo smantellamento (per le Convenzioni di Ginevra trasferire la propria popolazione in...