«(Mio padre) darà appoggio a una lista che parteciperà alle elezioni legislative…sarà registrata questa sera». «Quella di Nasser Qudwa?». «Ora è lista di Marwan e Nasser». Con questo breve scambio su Whatsapp, ieri Qassam Barghouti ha confermato al manifesto che il padre, Marwan Barghouti, il più noto e popolare dei prigionieri politici palestinesi, alle elezioni del 22 maggio non sosterrà la lista del suo partito, Fatah. Darà invece il suo appoggio alla lista Hurriyeh (Libertà) di Nasser Qudwa, ex ambasciatore dell’Olp all’Onu e nipote di Yasser Arafat, espulso il mese scorso da Fatah per ordine del suo leader e presidente...