Prepararsi al peggio e sperare per il meglio. Questa la strategia cinese nella lunga marcia verso l’autosufficienza tecnologica. Il meglio, per Pechino, è guadagnare tempo e continuare a colmare il divario che la separa dai competitor in settori chiave. IL PEGGIO, È TROVARE le vene della doppia circolazione ostruite da una coalizione anti-Cina messa in moto dagli Usa. Ma nella scacchiera della supremazia tecnologica, la Cina gioca con il nero, e ha concepito una strategia di lungo respiro per rispondere all’accerchiamento statunitense. Il cosiddetto decoupling è per Pechino un divorzio sgradito, ma ormai considerato l’unica soluzione futuribile per sostenere la...