Sotto un cielo livido di pioggia si stagliano le rovine di quello che era stato un agriturismo, Assandira, consumato da un incendio e distrutto come le vite di decine di animali i cui cadaveri vengono portati via dai vigili del fuoco. Ma c’è anche il corpo senza vita di un uomo, Mario, il figlio del pastore Costantino Saru (Gavino Ledda), che si aggira senza sosta fra le macerie, trafitto dalla morte del figlio: quel fuoco distruttore in Sardegna così abituale si lascia alle spalle un dolore inaccettabile, qualcosa che non si può pronunciare. La macchina da presa di Salvatore Mereu...