Oltre a proseguire nella vana contestazione dei risultati elettorali (ma lo scopo a questo punto non è tanto rovesciare l’elezione quanto delegittimare l’amministrazione entrante e gettare le basi per un ostruzionismo ad oltranza), in questo concitato interregno Trump sta perseguendo una strategia di terra bruciata, una corsa ad attuare il massimo di provvedimenti nei suoi ultimi giorni al potere e renderli il più possibile di intralcio a Joe Biden. LA RAFFICA DI DECRETI e provvedimenti comprendono l’abrogazione di norme sulla qualità di aria e acque e di limiti all’inquinamento atmosferico e sicurezza alimentare. Altri regali alle lobby industriali che hanno...