Al via il vertice di Gedda, l’Ucraina spinge il suo piano di pace
Il limite ignoto In Arabia Saudita presenti 30 paesi, compresa la Cina, ma non c'è Mosca
Il limite ignoto In Arabia Saudita presenti 30 paesi, compresa la Cina, ma non c'è Mosca
È iniziato a Gedda, in Arabia Saudita, il vertice sulla pace in Ucraina al quale stanno partecipando circa trenta Paesi da tutto il mondo, ma non la Russia. Il numero dei presenti è incerto perché non esiste un elenco ufficiale pubblico. Si sa che i membri del Brics – Brasile, India, Sudafrica e Cina -, parteciperanno (anche in questo gruppo la grande assente è Mosca) e la presenza di un ambasciatore cinese è stata salutata molto positivamente dal governo ucraino. Tra gli altri, i governi di Turchia, Stati uniti, Egitto e Unione europea (fra cui l’Italia e la Francia) hanno confermato la propria partecipazione .
Il presidente Zelensky ha pubblicamente ringraziato il governo saudita, definendo l’incontro «molto importante». Nella due giorni si incontreranno i diplomatici inviati dai vari governi per tentare di trovare una via comune alla risoluzione del conflitto in Europa dell’est.
Secondo Kiev il punto di partenza sarà il famoso «piano di pace in 10 punti» elaborato dai vertici ucraini, i quali non nascondono la speranza che alla fine su quel testo si orienterà la linea dei partecipanti. Tuttavia, per il momento sappiamo che da Gedda non uscirà una dichiarazione finale congiunta (come già accaduto a Copenaghen a giugno).
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