«Stiamo rafforzando il nostro impegno contro Rafah. L’operazione andrà avanti e aumenterà con altre forze di terra e dall’aria. Raggiungeremo i nostri obiettivi». Parole del ministro della difesa Yoav Gallant non che lasciano spazio a interpretazioni. Come quelle di Avi Hyman, un portavoce del governo Netanyahu: «Nessun potere sulla terra fermerà Israele dal proteggere i suoi cittadini e perseguire Hamas nella Striscia». Dichiarazioni date alla vigilia della decisione che comunicherà oggi la Corte internazionale di Giustizia dell’Aja, su richiesta del Sudafrica, su un possibile stop alla guerra a Gaza e all’attacco in corso a Rafah, e che seguono il nuovo...