«Mio caro Tolkien, due righe soltanto per dirti che ieri notte sono rimasto alzato fino a tardi e ho letto le gesta fino al punto in cui Beren e gli gnomi suoi alleati sconfiggono la pattuglia di orchetti sopra alle sorgenti del Narog e si nascondono nel reaf. Posso dire in tutta onestà che erano secoli che non trascorrevo una serata così piacevole (…). Le due cose che emergono con evidenza (dallo scritto) sono il senso di realtà dello sfondo e il valore mitico: poiché l’essenza del mito è che esso, per il suo creatore, non dovrebbe avere il minimo...