Alla fine, dopo una settimana di suspense, l’ha fatto davvero: Nicola Zingaretti si è dimesso nel pomeriggio di ieri da segretario del Pd. L’ha fatto con un post su Facebook, poi si è chiuso nel silenzio. Anche i dirigenti più vicini a lui hanno trovato il cellulare staccato. LA SUA VERITÀ L’HA LASCIATA a verbale sul social network: «Lo stillicidio non finisce. Mi vergogno che nel Pd da 20 giorni si parli solo di poltrone e primarie, quando in Italia sta esplodendo la terza ondata del Covid, c’è il problema del lavoro, degli investimenti». Poi ricorda la coincidenza dell’anniversario: due...