Uno spazio chiuso e claustrofobico, una resa dei conti, le apparenze che ingannano, la sopravvivenza appesa a un filo: The Elevator di Massimo Coglitore (arrivato nelle sale dopo quattro anni) ci porta da subito nello spazio del genere, il thriller – in questo caso psicologico, rinchiuso appunto fra le quattro strette pareti dell’ascensore del titolo. Produzione e regia italiane ma cast anglofono – i protagonisti Jack e Katherine sono lo statunitense James Parks e l’inglese Caroline Goodall – e ambientazione americana, anche se New York appare solo nei titoli di testa, prima che la storia venga rinchiusa nell’ascensore del signorile...