Nei manuali sono ricordati i nomi solo di pochi studiosi. In quelli di letteratura italiana compaiono Contini, Folena o Raimondi. Per il latino, più ancora di Barchiesi, Conte o Mariotti, si legge il nome di Alfonso Traina (1925-2019). Si devono a lui, professore a Padova e Bologna, contributi molto importanti: soprattutto la definizione, su uno spunto di Concetto Marchesi, dello «stile drammatico» di Seneca, divenuto centrale in ogni presentazione dell’autore. Sua un’acuta sintesi sull’evoluzione dello stile latino letterario: «La cellula stilistica di Seneca e della sua età è la frase, la sententia; nell’epoca di Cesare e di Cicerone era stata...