Un appello che singoli cittadini, intellettuali, amministratori, personalità della sinistra rivolgono a senatori e senatrici antifascisti per sottolineare le responsabilità che il Presidente La Russa si sta assumendo, giorno dopo giorno, di delegittimazione della Resistenza.

La Russa è un cattivo scolaro. La Costituzione è essa stessa la Resistenza, come ha spiegato bene uno dei padri costituenti, Piero Calamandrei.

Nel nostro Paese la Resistenza è l’evento di popolo più importante del Novecento, a cui hanno partecipato tutti gli italiani: comunisti, socialisti, azionisti, repubblicani, liberali, cattolici, monarchici. Tutti, tranne i fascisti.

Dunque, la Resistenza è già memoria condivisa tra le culture politiche che hanno combattuto la dittatura e difeso in questi ottanta anni la democrazia italiana.

Sarebbe importante un’iniziativa forte da parte membri del Senato contro le prese di posizione di Ignazio La Russa, ormai sempre più insostenibili.

L’iniziativa più efficace sarebbe lasciare l’aula ogni volta che sarà lui a presiederla, finché non avrà finito di svilire le nostre istituzioni repubblicane e non avrà sciolto il nodo se stare dalla parte della democrazia o della dittatura. Ovvero dell’antifascismo o del fascismo.

PRIMI FIRMATARI

Pietro Bartolo, Fausto Bertinotti, Gianfranco Bettin, Selena Candia, Amedeo Ciaccheri, Michela Cicculli, Maura Cossutta, Gianni Cuperlo, Valentina Cuppi, Loredana De Petris, Donatella Di Cesare, Alfonso Gianni, Marilena Grassadonia, Claudio Marotta, Moni Ovadia, Anita Pirovano, Claudia Pratelli, Lidia Ravera, Massimiliano Smeriglio, Livia Turco, Nichi Vendola, Massimo Zedda

PER ADERIRE

stoplarussa@gmail.com