«Oltre cento comuni in Francia non hanno l’acqua potabile», ha dichiarato ieri il ministro della transizione ecologica e della coesione dei territori Cristophe Béchu. Per le autorità si tratta di una «siccità storica»: in 93 dipartimenti (equivalenti delle province) su 96 sono state imposte restrizioni. Queste dipendono dal livello di allarme: in 62 territori è ritenuto «critico», in 27 di «allerta rinforzata» e in quattro «di allerta» semplice. Vietato innaffiare i prati, lavare le auto o irrigare i campi. Anche perché in molti casi l’acqua nelle tubature semplicemente non c’è più e deve essere trasportata con dei camion per rispondere...