Una prassi visionaria per vite precarie
«Soldato» di Prof. Bad Trip, 1989
Cultura

Una prassi visionaria per vite precarie

Saggi Un’intervista a Andrea Fumagalli in occasione dell'uscita del suo nuovo libro «Grateful dead economy»
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 21 dicembre 2016
Dal titolo e dall’accattivante copertina potrebbe sembrare un libro eccentrico, una trovata di subvertising, invece Grateful dead economy. La psichedelia finanziaria di Andrea Fumagalli (AgenziaX; pp. 190, euro 15) analizza in maniera innovativa, critica e creativa tre concetti-chiave al centro del dibattito politico contemporaneo: comune, open source e monete alternative. Andrea Fumagalli è docente di Economia Politica all’Università di Pavia. Le sue ricerche vertono sulla precarietà del lavoro, il reddito di base, le trasformazioni del capitalismo contemporaneo. Una attività di ricerca inscindibile dall’impegno nei movimenti sociali. Oltre a Grateful dead economy, tra i suoi libri vanno ricordati: L’Antieuropa delle monete,...
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