Edizione del 21 dicembre 2016
Dodici morti e quarantotto feriti, lo Stato Islamico rivendica l’attentato: «È una vendetta per gli attacchi in Siria». Merkel non cede alla destra: la linea sui profughi per ora non cambia
Dodici morti e quarantotto feriti, lo Stato Islamico rivendica l’attentato: «È una vendetta per gli attacchi in Siria». Merkel non cede alla destra: la linea sui profughi per ora non cambia