«Sì, tutto inizia e finisce a Cutusìo. E può un uomo essere così legato a un luogo?». Concludendo il suo memoriale con queste parole, il poeta e narratore Nino De Vita (1950) torna a mettere in rilievo – come ha fatto in altri passi del testo – la centralità che la contrada marsalese nella quale è nato, ha vissuto e continua a risiedere ha sempre avuto ai suoi occhi. Alla domanda citata non potrebbe rispondere, quindi, che in maniera affermativa dal momento che Solo un giro di chiave (il Palindromo, pp. 112, euro 12) intende costituire in primo luogo un...