Che cosa sta succedendo tra Atene e Bruxelles? Non è facile capirlo. Ieri Tsipras ha fatto una dichiarazione di inusuale durezza. Ha attribuito a «finalità politiche l’insistenza delle istituzioni a imporre nuovi tagli alle pensioni», particolarmente oltraggiose in quanto emergono «dopo cinque anni di saccheggi». «Il governo greco partecipa ai negoziati avendo con sé un piano con controproposte pienamente valutate. Aspetteremo pazientemente che le istituzioni adottino uno spirito realista. Ma se alcuni scambiano per debolezza il nostro sincero desiderio di trovare una soluzione e i passi che abbiamo fatto per coprire le differenze, deve avere in testa questo: non portiamo...