Tra vantaggi soltanto tedeschi e propaganda
WEIMAR, GERMANY - JUNE 05: U.S. President Barack Obama and German Chancellor Angela Merkel visit the former Buchenwald concentration camp on June 5, 2009 near Weimar, Germany. Obama is visiting the site after his stop in Cairo, where in his speech to the Muslim world he made an appeal against Holocaust denial. Obama's great-uncle, Charles Payne, was among the first U.S. soldiers to arrive at the nearby subcamp of Ohrdruf in 1945. Thousands of Jews and other inmates worked as slave laborers and died under horrendous conditions at the Buchenwald camp during World War II. (Photo by Sean Gallup/Getty Images)
Economia

Tra vantaggi soltanto tedeschi e propaganda

Usa-Ue: trattato libero scambio La visita a Berlino di Barack Obama è servita a mettere in scena l’intesa fra il presidente americano e la cancelliera Angela Merkel sul Trattato di libero scambio fra Unione […]
Pubblicato circa 11 anni faEdizione del 21 giugno 2013
La visita a Berlino di Barack Obama è servita a mettere in scena l’intesa fra il presidente americano e la cancelliera Angela Merkel sul Trattato di libero scambio fra Unione Europea e Stati uniti (Transatlantic Trade and Investment Partnership – Ttip). Un aspetto del viaggio messo in ombra dalle parole ad effetto sul disarmo, ma che racchiude molta più «sostanza» delle promesse sulla riduzione dell’arsenale atomico. Come dimostra la grande attenzione che le organizzazioni economiche tedesche stanno dedicando all’avvio dei negoziati. L’esempio più emblematico è offerto da due influenti think tanks neoliberali: la Fondazione Bertelsmann e l’Istituto per la ricerca...
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