«La situazione è critica e tutti gli indicatori, le portate e le temperature, ci dicono che dobbiamo essere pronti ad affrontare un altro anno di crisi idrica» ha detto ieri Alessandro Bratti. Le parole del segretario generale dell’Autorità distrettuale del Fiume Po richiamano un rischio che percepisce chiunque abbia visto da vicino e attraversato il più lungo corso d’acqua del Paese nel corso di quest’inverno scarico di precipitazioni: «Il tema vero è capire se tra fine mese e marzo arriveranno precipitazioni tali da portare una certa riserva idrica da poter usare quando inizierà il periodo irriguo» ha aggiunto Bratti. La...