«Le forze armate turche hanno bisogno di pochi giorni per essere quasi del tutto pronte». Le dichiarazioni rilasciate alla Reuters da un funzionario anonimo dell’esercito di Ankara provano a dare consistenza alle ripetute minacce di Erdogan: l’invasione via terra della Siria del nord-est è vicina. Quanto? «Non troppo. Dipende da quando il presidente darà l’ordine. La preparazione è completata. Ora è una decisione politica», chiosa il funzionario. Una decisione politica che solo in parte Ankara può rivendicare. I due pesi massimi, Russia e Stati uniti, controllori dei cieli siriani, devono acconsentire. Al momento – è probabile – il via libera...