Uno degli effetti che Mafia Capitale ha prodotto a Roma è il blocco del welfare comunale. La paralisi del Campidoglio minaccia anche una delle più originali esperienze della città: i centri interculturali per minori. Nati sotto la prima giunta Rutelli nel 1990, oggi hanno consolidato un «terzo ambiente»: dopo la scuola e la famiglia, ci sono loro. In venticinque anni oltre 3 mila bambini e adolescenti di ogni provenienza, in situazioni “difficili”, si sono ritrovati in questi centri per studiare, imparare l’italiano, con operatori specializzati che li introducono al rifiuto del razzismo, alla parità sessuale e a detestare ogni forma...