Sono passati nove anni e venticinque giorni dalla morte di Giovanna Reggiani, seviziata e uccisa nel buio di un parchetto adiacente alla metro di Tor di Quinto a Roma. Su quel femminicidio, per mano di un immigrato rumeno, Romulus Nicolae Mailat che rimpatriato in Romania sta scontando l’ergastolo in un carcere di Bucarest, si accesero di colpo i fari accecanti dei media. Cecilia D’Elia, femminista, che allora era assessora alle pari opportunità nella giunta capitolina del sindaco Veltroni, e ora collabora con la giunta di Nicola Zingaretti proprio dirigendo la cabina di regia del protocollo regionale che monitora il linguaggio...