Va via ma già annuncia che tornerà. Che ci proverà. Da qualche parte. L’annuncia con la stessa frase con cui, dopo la sconfitta nel referendum del 2016, annunciò la ripartenza dal blog: «Il futuro prima o poi arriva». Quel blog Matteo Renzi lo ha poi chiuso. E la guida del Pd l’ha lasciata, l’anno scorso, solo per due mesi. Stavolta durerà di più, o per sempre. Ma una cosa è identica: il segretario sconfitto evita di discutere della sconfitta. La sua lettera di dimissioni è una «presa d’atto dei risultati elettorali». Un po’ di analisi del voto Renzi la riserva...