Internazionale

«Quale stallo?». Il fronte è fermo ma «dinamico»

Veicoli militari russi distrutti esposti per le strade di Kiev, foto ApKiev, carri russi distrutti – Ap

Il limite ignoto Quella che doveva essere la grande controffensiva ucraina di primavera, propagandata e rifornita di ogni e qualsiasi supporto finanziario e militare, ha mosso il fronte di poche centinaia di metri

Pubblicato circa un anno faEdizione del 23 agosto 2023
«No, non riteniamo che il conflitto sia una situazione di stallo». Il consigliere per la sicurezza nazionale degli Stati uniti, Jake Sullivan, ha risposto così alla domanda di un giornalista nel consueto briefing a Washington. Sullivan ha definito la situazione «dinamica», con le forze russe e ucraine allo stesso tempo sulla difensiva e sull’offensiva, a seconda della posizione sul lungo fronte di battaglia. «La Russia attaccherà in alcuni punti e lo stanno già facendo. Ma ovviamente anche l’Ucraina sta attaccando, anche l’Ucraina sta guadagnando terreno», in particolare nel sud, ha aggiunto. Tutti all’attacco, insomma, e tutti a difendersi dagli attacchi...
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