Non possiamo accettare le dichiarazioni su via Rasella del Presidente del Senato.

Non possiamo tollerare che la seconda carica della Repubblica, con provocazioni e mezze verità, rivendichi una storia impresentabile.

L’incarico che svolge in nome e per conto della Repubblica italiana, nata dalla Resistenza al nazifascismo, è incompatibile con le torsioni nostalgiche di chiaro stampo revisionista e reazionario.

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Cancellano la nostra vera storia

Non vogliamo accettare questa degenerazione facendo finta che sia una macchietta, una rappresentazione goliardica nel teatrino della politica.

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Siamo di fronte a un’offensiva politica pericolosa, violenta, che getta in pasto alla propaganda più bieca la nostra storia migliore, gli atti di eroismo partigiano e la memoria di 335 martiri delle Ardeatine.

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In quell’azione l’orgoglio di una città ribelle

Vogliamo batterci con determinazione fino alle dimissioni di La Russa, un personaggio indegno della carica che ricopre.

Vogliamo batterci per difendere la legittimità dell’azione di guerra partigiana di Via Rasella per mantenere alta l’attenzione e la difesa dei gappisti romani che sfidarono eroicamente l’occupazione nazifascista di Roma.

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Per questo invitiamo tutte e tutti a ritrovarsi lunedì 03 aprile, alle ore 16.00 in Via Rasella per difendere la memoria di Roma che è Medaglia d’oro al Valor Militare per la Resistenza.

Lo dobbiamo alla memoria di chi ha lottato per la libertà e al futuro di un Paese che vuole continuare a dirsi democratico e antifascista.

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