La verità sul sabotaggio del Nord Stream appesa ai conti che un po’ tornano, un po’ non tornano, un po’ andrebbero decifrati con altri codici, a partire dalla grammatica dell’intelligence. Con la scena del crimine ancora interdetta a nuove indagini per via dei veti incrociati dei Paesi affacciati sul Baltico e anche irrimediabilmente inquinata dal fumo della guerra d’Ucraina che in fondo (cioè sul fondale) è iniziata proprio qui.

In Germania in ogni caso tutto ruota intorno allo yacht di 15 metri con tracce di esplosivo ritrovato sull’isola di Christiansø, il punto più a est della Danimarca, subito dopo l’attacco al gasdotto.

La redazione consiglia:
Fuga di gas Nordstream. Berlino: «Attacco mirato»

È fra i pochissimi elementi materiali raccolti nell’inchiesta giudiziaria della procura di Karlsruhe come una delle chiavi dell’indagine giornalistica di Die Zeit in collaborazione con tre tv nazionali. Passato al setaccio dagli investigatori già lo scorso gennaio, fino a ieri il mezzo collegato al sabotaggio non aveva un nome, almeno pubblicamente.

Si chiama “Andromeda”, è una barca a vela intestata alla società di charter “Mola Yachting” ed è stata presa a noleggio nella località turistica di Breege, sull’isola tedesca di Rügen, da persone che hanno esibito documenti contraffatti.

Il suo motore ha 75 cavalli; davvero poco per condurre in relativa sicurezza la complessa operazione di minamento di condotte sottomarine posate a 80 metri di profondità. Anche il dislocamento del piccolo sloop non collima con il trasporto di circa 1.500 kg di esplosivo che – a sentire gli esperti tedeschi – sarebbero stati necessari per squarciare i tre rami della pipeline russo-tedesca.

E a bordo dell’imbarcazione non c’era la gru necessaria al commando di guastatori per calare in mare la carica di tritolo. Sempre che “Andromeda” servisse a quello scopo. Ammesso che il Nord Stream non fosse stato minato prima o dopo il 6 settembre, il giorno in cui la barca è salpata da Rostock in direzione dell’isola di Bornholm.

Altri articoli sul gasdotto Nord Stream

La redazione consiglia:
L’esito del conflitto passa attraverso Nord Stream
La redazione consiglia:
Nordstream divisivo in Germania, ma è troppo tardi per fermarlo. Lo sanno anche gli Usa
La redazione consiglia:
Olaf Scholz affossa il Nordstream 2. E anche la Linke concorda
La redazione consiglia:
Merkel strappa a Biden la tregua sul North Stream 2
La redazione consiglia:
Nordstream, due aziende italiane per aggirare le sanzioni