Il Nordstream made in Italy. Ovvero come la Russia ha aggirato le sanzioni Usa sul gasdotto grazie a due aziende del Lombardo-Veneto. Un’inchiesta giornalistica svela per la prima volta il trucco che consentirà a Mosca di completare la pipeline sotto al Baltico nonostante l’embargo di Washington. Facendo emergere i dettagli dell’indispensabile supporto tecnico italiano, non esattamente in linea con l’atlantismo intransigente del ministro degli Esteri Luigi di Maio e del presidente del Consiglio Mario Draghi. CARTE DOGANALI ALLA MANO, nero su bianco ufficialmente: l’asse energetico fra Germania e Russia passa anche per l’Italia con il minimo di pubblicità e il...