Sospesa fra il terrore del massacro dell’Isis appena compiuto a Solingen e la paura per l’imminente boom dei fascio-populisti di Afd alle urne di domenica in Sassonia e Turingia, la Germania sbanda in ogni direzione. La rapida cattura dell’autore della strage 26 ore dopo la sua fuga (dovuta alla reazione della polizia ma anche all’errore del terrorista che ha gettato in un cestino gli abiti con la carta di identità), non è servita a placare l’effetto collaterale bensì si dimostra dirompente sotto tutti gli aspetti. TUTTI I PARTITI di opposizione, a esclusione della Linke, battono il chiodo sull’identikit politico del...