Nel 2014 ripresina a +0,5% ma crolla l’occupazione
Economia

Nel 2014 ripresina a +0,5% ma crolla l’occupazione

FMI/ITALIA-Il Nobel Krugman: più si taglia il debito, maggiore è il calo del Pil. «Questa è un’idea-scarafaggio»
Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 17 aprile 2013
Nel Global Economic Outlook  pubblicato ieri dal Fondo Monetario Internazionale (Fmi), all’apertura degli incontri di primavera con la Banca Mondiale, emerge nuovamente la realtà della depressione economica in cui si trova l’Italia. Con il consueto tocco magico gli economisti di Washington, guidati dall’auto-critico e ultimamente assai apprezzato Olivier Blanchard, spostano la «ripresa» dell’economia al 2014. Si tratta di un minuscolo +0,5%, destinato a scendere, anche perché nel 2013 resteremo fermi ad un catastrofico -1,5%. Lo si definirebbe un ritorno al realismo, visto che Monti e il suo ministro dell’Economia Grilli l’hanno sparata grossa nel Documento di economia e finanza (Def)....
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