Europa

Modificare il ruolo della Bce: più politica, sotto il controllo del Parlamento

La disoccupazione nell’eurozona ha raggiunti livelli record e la Bce continua a nascondersi dietro al suo mandato, con l’obiettivo chiave del controllo dell’inflazione. A differenza di tutte le altre banche […]

Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 28 febbraio 2014

La disoccupazione nell’eurozona ha raggiunti livelli record e la Bce continua a nascondersi dietro al suo mandato, con l’obiettivo chiave del controllo dell’inflazione.

A differenza di tutte le altre banche centrali, la Bce non è solo indipendente in termini operativi, ma è al di là del controllo di qualsiasi organo politico. Non può finanziare il debito degli stati ma distribuisce miliardi di euro alle banche private.

Con le regole attuali, la Corte costituzionale tedesca ha messo in discussione perfino le misure introdotte da Draghi (finora non utilizzate) per poter acquistare in caso di emergenza titoli pubblici già sul mercato (il programma Omt).

Da Krugman a Tsipras, sono molti a chiedere un ruolo diverso della Bce, da avvicinare al modello della Fed Usa.

Primo, gli obiettivi della Bce dovrebbero includere crescita e occupazione, e le politiche monetarie seguire le scelte macroeconomiche concordate dall’Unione.

Secondo, la Bce, come tutte le altre banche centrali, dovrebbe diventare prestatrice di ultima istanza sul debito degli stati, in particolare sugli eurobond emessi collettivamente dall’eurozona. Vista l’emergenza della periferia europea, economisti come Charles Wyplosz hanno chiesto alla Bce di finanziare direttamente la spesa dei governi degli stati in difficoltà; questo – secondo alcuni – potrebbe essere realizzato senza infrangere i trattati ricorrendo allo strumento dell’Emergency liquidity assistance previsto dallo statuto del Sistema europeo di banche centrali, che consente alle banche centrali nazionali di stampare moneta in caso di emergenza.

Terzo, la Bce dovrebbe essere riformata in senso democratico, rientrare tra le istituzioni europee con una responsabilità politica, i membri del board non dovrebbero più essere espressione soltanto del mondo della finanza, e il suo operato essere sottoposto al controllo del Parlamento Europeo.

I consigli di mema

Gli articoli dall'Archivio per approfondire questo argomento